Psicologia Perinatale

Della maternità si dice sempre, a ragion veduta, che sia qualcosa di meraviglioso, ma mai si parla di quanto possa essere invece, al contempo, difficile e faticosa. Nell’immaginario comune la diade simbiotica mamma-neonato incarna il prototipo della felicità e della serenità: trionfa, su tutte, l’idea di un periodo magico e incantato, avulso da qualsivoglia conflitto e vissuto negativo.
Questa immagine è assolutamente idealizzata e molto distante dal rappresentare, in tutti i suoi aspetti, il complesso mondo emotivo della maternità, che è fatto anche di fatiche, conflitti, parti scomode. Di cui però nessuno parla mai, come se l’ambivalenza emotiva dell’amore materno non trovasse nella nostra cultura uno spazio di legittimazione e di messa in parola.

La maternità è un’esperienza complessa e stravolgente, che mescola accese emozioni e sentimenti ambivalenti e contrastanti: la gioia e la tristezza, la tenerezza e la rabbia, la dedizione e l’insofferenza, la nostalgia per la perdita delle sicurezze precedenti e la paura del nuovo, la fiducia di potercela fare e le ansie e i timori di inadeguatezza.

Il sostegno psicologico durante la gravidanza e durante il post parto si propone come spazio di parola, confronto e rielaborazione per la donna e per la coppia a supporto del complesso passaggio evolutivo e trasformativo del divenire genitori.

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